REGOLE DEI TORNEI
Durante le
competizioni ufficiali vanno rispettate alcune regole
supplementari, che comunque possono variare in base al
tipo di gara scacchistica. Ecco alcune regole di solito
valide:
Regole di gioco
- “Pezzo toccato, pezzo da muovere”: se, durante il proprio turno di gioco, si tocca un proprio pezzo si è costretti a muoverlo.
- Esistono due eccezioni a questa regola:
- il pezzo toccato non può fare alcuna mossa legale, quindi rimane lì dov’è,
- prima di toccarlo si è dichiarato “Acconcio” per avvisare l’avversario che lo si vuole centrare meglio nella sua casa perché non è disposto bene sulla scacchiera.
- “Pezzo avversario toccato, pezzo da catturare” : se, durante il proprio turno di gioco, si tocca un pezzo dell’avversario si è costretti a catturarlo.
- Esiste un’eccezione a questa regola:
- nessuno dei propri pezzi è in grado di catturare il pezzo avversario toccato.
- “Pezzo lasciato, pezzo mosso”: quando si lascia un pezzo il pezzo deve rimanere in quella posizione.
- Esiste un’eccezione a questa regola:
- Il pezzo lasciato è in una posizione illegale
- L’arrocco fa fatto con una sola mano, muovendo prima il Re di due case verso la Torre e poi affiancando la Torre al Re sull’altro lato.
Se si tocca prima la torre è una mossa di torre, non un arrocco.
- Dopo aver fatto la mossa, l’orologio va "battuto" con la stessa mano con cui è stata fatta la mossa.
- Quando il pedone arriva a promozione e non c’è il pezzo si ferma l’orologio, si chiama l’arbitro che lo porterà.
Il mancato rispetto di queste regole comporta una penalità di tempo la prima volta e la perdita della partita la seconda volta.
Regole comportamentali di torneo
- Non parlare con l’avversario.
- Qualunque problema, (ad esempio il mancato rispetto delle regole scritte sopra), va affrontato in questo modo.
- fermare l’orologio.
- alzare la mano e attendere che arrivi l’arbitro.
- Se il tuo avversario fa una mossa irregolare (ad esempio muove un pezzo in un modo sbagliato, lascia il re sotto scacco muovendo un altro pezzo, tocca un pezzo e ne muove un altro), non bisogna parlare, ma alzare la mano e attendere che arrivi l’arbitro.
- È vietato suggerire o farsi suggerire.
- È consuetudine di stringere la mano all'avversario prima e dopo la partita.
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