Questo finale è generalmente vinto per chi ha le due Donne, specialmente se al vantaggio materiale si somma quello di avere il tratto. Se però la prima mossa spetta al difendente, allora può capitare che una favorevole disposizione dei pezzi sulla scacchiera porti alla patta: Diagramma n.1![]() Il Bianco pareggia con la seguente manovra: 1 Dh6+ (Dh2+??, Dgh7!; 2 De5+, Dhg7; 3 Dh5+, (Dh2+, Rg8; 4 Da2+, Dgf7!) Rg8; 4 De8+, Rh7; 5 Dh5+, Dh6+! e il Nero vince), Dgh7; 2 Df8+, Dg8; 3 Dh6+, Dbh7; 4 Df6+, Dhg7; 5 Dh4+ D8h7; 6 Dd8+, Dgg8; 7 Df6+, eccetera. Nella posizione appena vista il Bianco si è salvato grazie alla possibilità di effettuare uno scacco perpetuo, dato che il Re avversario non può ricevere sufficiente copertura dalle sue due Donne. Ecco invece una posizione in cui la Donna da sola, pur avendo il vantaggio del tratto, non riesce a fronteggiare le due Donne avversarie: Diagramma n.2![]() 1 ..., Dg6+; 2 Ra5! (sottraendosi agli scacchi nemici), ...
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