Talvolta capita che anche giocatori relativamente moderni si facciano sedurre da aperture d'antica data. Ed il risultato spesso non è affatto disprezzabile! Bronstein - Dubinin (Leningrado, 1947) Gambetto di Re, Difesa classica, variante Kieseritzky 1 e4, e5; 2 f4, e:f4; 3 Cf3, g5; 4 h4, g4; 5 Ce5, h5; 6 Ac4, Th7; 7 d4, Ah6; 8 Cc3, Cc6; In questa posizione Bronstein riesce a portare a compimento l'idea strategica del Gambetto di Re, ovvero apertura della colonna f ed attacco al punto f7: 9 C:f7!, T:f7; 10 A:f7+, R:f7; 11 A:f4!, A:f4; 12 O-O, D:h4; 13 T:f4+, Rg7; 14 Dd2, d6; 15 Taf1, Cd8 (per neutralizzare il forte scacco 16 Tf7+); 16 Cd5, Ad7; ![]() L'ultima mossa del Nero è praticamente forzata. A 16 ..., c6? segue 17 Cc7, Tb8; 18 Ce8+ con forte attacco del Bianco. Adesso sembra ovvio giocare 17 C:c7, Tc8; 18 Cd5, ma Bronstein ha un acume tattico fuori dalla norma e disdegna tale continuazione: 17 e5!, d:e5; 18 d:e5, Ac6; 19 e6!, A:d5; ![]() Infatti non andava 19 ..., C:e6 per la micidiale risposta 20 Tf7+!!, Rh8 (Rg6??; 21 Dd3+, Rh6; 22 Th7+, Rg5; 23 Df5#); 21 Dc3+!, Cf6; 22 T7:f6, Cg7; 23 Tg6!, Tg8; 24 Th6#. Comunque la situazione del Nero era già insostenibile, e il Bianco lo dimostra chiudendo in bellezza: 20 Tf7+!, C:f7; 21 T:f7+, Rh8 (Rg6??; 22 Dd3+, Rg5; 23 Df5+, Rh6; 27 Th7#); 22 Dc3+, Cf6; 23 T:f6, D:f6; Il Nero ha dovuto cedere la Donna, visto che le altre continuazioni portano al matto. Per esempio: 23 ..., Tg8??; 24 Th6#, oppure 23 ..., Rh7?; 24 Tf7+, Rg6; 25 Dg7#, oppure ancora 23 ..., Rg8?; 24 Tg6+, Rf8; 25 Dg7+, Re8; 26 Df7+, Rd8; 27 Dd7#. Dopo la caduta della Donna nera la vittoria del Bianco è soltanto questione di tecnica... 24 D:f6+, Rh7; 25 Df5+, Rh6; 26 D:d5, Rg6; 27 Dd7, abbandona. 1-0 Una partita nel tipico stile di Bronstein! Indice |
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