All'inizio degli anni Novanta ebbe un buon successo commerciale la Chessmachine, una scheda hardware per PC IBM compatibili e Commodore Amiga che aveva il vantaggio di essere svincolata dalla velocità del computer ospitante, essendo dotata di un proprio microprocessore RISC ARM2 a 16 Mhz in grado di elaborare 12 milioni di istruzioni per secondo, una potenza di calcolo superiore a quella dei microprocessori Intel 80386 e 80486 diffusi sui Personal Computer di quel periodo. La Chessmachine veniva venduta con due programmi scacchistici, Gideon e The King, il primo più strategico, mentre il secondo più incline ad un gioco tattico. Con il programma Gideon, creato dal famoso programmatore Ed Schroeder, la Chessmachine vinse nel 1991, a Vancouver, il Campionato del Mondo per programmi scacchistici, riconfermando il titolo a Madrid nel 1992. Con il programma The King, di De Koenig (autore, fra l'altro, dei motori di gioco della celebre serie di programmi Chessmaster), sconfisse nel Torneo Open di Oviedo del 1993 ben tre Grandi Maestri: Salov, Bellon e Makaritchev. Fra le vittime della Chessmachine vanno annoverati anche il GM David Bronstein, il MI Stefano Tatai ed il MF Mario Sibilio. Durante un torneo semilampo organizzato a Roma nel 1991, a cui parteciparono alcuni fra i più forti giocatori italiani, la Chessmachine riuscì anche a pattare inaspettatamente una partita contro il GM Sergio Mariotti, piazzandosi così alla fine della competizione al 5° posto con 6 punti su 8: Chessmachine - Mariotti (Roma, 1991; semilampo) Partita Scozzese, variante Lange-Paulsen 1 e4, e5; 2 Cf3, Cc6; 3 d4, e:d4; 4 C:d4, Ac5; 5 Ae3, Df6; 6 c3, Cge7; 7 g3, d6; 8 f4, h5; 9 Cb5, A:e3!? (accettando la scaramuccia combinativa invece della più tranquilla 9 ..., Ag4; 10 Ae2, A:e2; 11 D:e2, O-O-O); 10 C:c7+, Rf8; 11 C:a8, a6; 12 Dd3! (Cc7?!, A:f4!; 13 g:f4, Dh4+; 14 Rd2, D:f4+; 15 Rc2, D:e4+; 16 Ad3, Da4+; 15 b3, Da5 con gioco attivo delle figure nere), Ac5; 13 Cd2, h4; 14 Df3, Dg6 (con la minaccia Ph4:g3); 15 g:h4, T:h4; 16 b4, Aa7; 17 f5, Dh6; 18 De2, Ce5; 19 b5, Ae3; 20 Ag2, a:b5; 21 Cf1, Ac5; 22 Tb1, Ad7 (Tf4!?); 23 Cc7, b4; 24 c:b4, Ab6?! (A:b4+!; 25 T:b4, Dc1+; 26 Rf2, Dc5+ catturando la Torre bianca); 25 Ca8, Aa7; 26 b5, Ac5; 27 h3? (Cc7), g6? (nella foga del gioco semilampo il Nero si lascia sfuggire la forte 27 ..., Tf4! che minaccia Tf4-f2 con attacco vincente); 28 Dd2?! (Cd2 sembra preferibile), Tf4 (ora la mossa di Torre è po' meno forte); 29 h4, g:f5; 30 e:f5, ... ![]() 30 ..., A:f5? (vinceva subito 30 ..., Af2+!; 32 Rd1 (Re2??, Dh5+), Td4 guadagnando la Donna bianca); 31 Tb3, Ae4; 32 Rd1, Dh5+ (A:g2!; 32 D:g2, Td4+); 33 Rc1, A:g2; 34 D:f4, A:h1; 35 Cg3, Dg6; 36 C:h1, Dg1+; 37 Rb2, D:h1; 38 Cc7, Dg2+; 39 Rb1, C7g6; 40 Dh6+, Re7; 41 Dg5+, D:g5; 42 h:g5, Cf4; 43 a4, Rd7; 44 Ca8, Ce6; 45 Tg3, Rc8?! (più precisa è 45 ..., b6 che impedisce la successiva spinta di Pedone del Bianco); 46 a5, Rb8; 47 Cb6, A:b6; 48 a:b6, Rc8; 49 Rb2, Rd7; 50 Rb3, Re7; 51 Rb4, Cd7; 52 g6! (il Bianco mira a cambiare i Pedoni), f:g6; 53 T:g6, C:b6; 54 Th6, Cd7; 55 Th7+, Rd8; 56 Th6, Cdc5; 57 Rc4, Rc7; 58 Th7+, Cd7; 59 Rd5, Cf4+; 60 Rd4, Ce6+; 61 Rd5, Cec5; 62 Tf7, Rb6; 63 Tf1, Rc7; 64 Tf7, Rb6; 65 Tf1, R:b5? (Ce5; 66 R:d6, Cc4+ avrebbe concesso ancora speranze di vittoria); 66 Tb1+ (Chessmachine trova subito il modo di pattare), Ra6; 67 R:d6, b6; 68 T:b6+!, R:b6; 69 patta. ½-½ Infatti il finale di Re e 2 Cavalli contro Re è notoriamente pari. Indice |
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